Impugnazione della delibera condominiale: il giudice competente si individua sulla base del valore complessivo

Redazione scientifica
05 Settembre 2022

Nell'azione di impugnazione delle deliberazioni dell'assemblea di condominio il valore della causa deve essere determinato sulla base dell'atto impugnato e non sulla base dell'importo del contributo alle spese dovuto dall'attore in base allo stato di ripartizione.

La Corte di Cassazione è stata chiamata a decidere in merito ad un ricorso per regolamento di competenza dopo che il Tribunale di Busto Arsizio aveva dichiarato la propria incompetenza per valore, a favore del Giudice di Pace, in relazione ad un giudizio di impugnazione di una delibera condominiale.

La delibera impugnata aveva ad oggetto l'approvazione del rendiconto consuntivo e il riparto delle spese di gestione 2020/2021. Secondo il Tribunale varesino, nei giudizi aventi ad oggetto le domande di annullamento o di nullità di delibere del condominio, il valore della causa, ai fini della competenza, va considerato con riferimento all'importo addebitato alla parte attrice e dalla stessa contestato, non all'ammontare complessivo risultante dal riparto approvato dall'assemblea.

Ripercorrendo i propri orientamenti sul tema, la Corte condivide i più recenti arresti giurisprudenziali secondo cui «la domanda di impugnazione di delibera assembleare introdotta dal singolo condomino non può intendersi ristretta all'accertamento della validità del rapporto parziale che lega l'attore al condominio e dunque al solo importo contestato, ma si estende necessariamente alla validità dell'intera deliberazione e dunque all'intero ammontare della spesa, giacché l'effetto caducatorio dell'impugnata deliberazione dell'assemblea condominiale, derivante dalla sentenza con la quale ne viene dichiarata la nullità o l'annullamento, opera nei confronti di tutti i condomini, anche se non abbiano partecipato direttamente al giudizio promosso da uno o da alcuni di loro» (Cass. civ. 9068/2022; Cass. civ. 19250/2021).

In conclusione, la pronuncia cristallizza il principio di diritto secondo cui «nell'azione di impugnazione delle deliberazioni dell'assemblea di condominio il valore della causa deve essere determinato sulla base dell'atto impugnato e non sulla base dell'importo del contributo alle spese dovuto dall'attore in base allo stato di ripartizione».

l regolamento di competenza trova dunque accoglimento, l'ordinanza impugnata viene cassata con dichiarazione della competenza del Tribunale di Busto Arsizio a cui viene rimessa la causa.

(Fonte: dirittoegiustizia.it)

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