Legittimazione straordinaria del contribuente insolvente ad impugnare atti impositivi: è rilevante la mera inerzia del curatore?

La Redazione
13 Settembre 2022

Con ordinanza interlocutoria n. 25373/2022, il Collegio ha sottolineato la particolare importanza della questione inerente la legittimazione, straordinaria e succedanea del contribuente assoggettato a procedura concorsuale liquidatoria, di impugnare atti impositivi in costanza di procedura e attinenti a crediti concorsuali in caso di inerzia del curatore.

Viene rimessa alle Sezioni Unite Civili ex art. 374, comma 2, c.p.c. la questione, avente ad oggetto «sia il presupposto della legittimazione straordinaria del contribuente insolvente (se rilevi la mera inerzia del curatore, intesa come omesso ricorso alla tutela giurisdizionale, ovvero se occorra accertare se l'inerzia sia o meno frutto di una valutazione ponderata da parte degli organi della procedura concorsuale), sia gli effetti di tale soluzione sulla natura (relativa o assoluta) dell'eccezione di difetto di legittimazione e sulle difese, al riguardo, del contribuente».

Per la Suprema Corte è rilevante anche la ripercussione che il principio ad affermarsi potrebbe avere anche al di fuori della materia tributaria.

Fonte: www.dirittoegiustizia.it

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