Tempo, mancata retribuzione e giusta causa delle dimissioni
12 Ottobre 2022
Sussiste la giusta causa delle dimissioni del dirigente se il datore non paga per molto tempo la retribuzione?
In merito all'impossibilità di proseguire, anche solo temporaneamente, il rapporto in relazione alla protratta mancata erogazione della retribuzione, è stata esclusa la sussistenza di una giusta causa delle dimissioni qualora manchi la prova del fatto che la mancata percezione delle somme, pur cumulativamente di importo rilevante, abbiano inciso sull'immediato soddisfacimento delle esigenze di vita del lavoratore e della sua famiglia.
Anche con riguardo ai dirigenti il ritardo del datore nel pagamento della retribuzione non può giustificare la risoluzione immediata del rapporto allorché il dipendente abbia tenuto un comportamento incompatibile con la volontà di risolverlo immediatamente e si sia invece avvalso di rimedi alternativi, non risolutori, per sollecitare il pagamento delle retribuzioni scadute.
La durata dell'inadempimento nel tempo, dunque, non fornisce argomenti decisivi per affermare l'esistenza di una giusta causa di recesso, né la sistematica continuità della condotta datoriale.
La valutazione della gravità dell'inadempimento deve essere effettuata tenendo conto complessivamente della vicenda fino al suo momento finale. |
