Cessione di quote societarie in violazione di un patto di prelazione contenuto nello statuto

La Redazione
20 Ottobre 2022

In caso di alienazione di quote sociali in violazione di un patto di prelazione, deve ritenersi sussistente la legittimazione attiva del socio pretermesso nel far valere la violazione della prelazione.

Il patto di prelazione inserito nello statuto di una società di capitali ed avente ad oggetto l'acquisto delle azioni sociali, essendo preordinato a garantire un particolare assetto proprietario, ha efficacia reale e, in caso di violazione, è opponibile anche al terzo acquirente, a differenza di un patto di prelazione contenuto in patti parasociali che ha, invece, efficacia meramente obbligatoria con conseguenze meramente risarcitorie e limitate ai rapporti interni tra soci.

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