Riforma dello sport: in Gazzetta Ufficiale il decreto con le nuove disposizioni per il lavoro sportivo, gli enti sportivi professionistici e dilettantistici

È stato pubblicato nella G.U. n. 256 del 2 novembre 2022 il decreto legislativo n. 163/2022 recante le “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, in attuazione dell'articolo 5 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo”.

Tra le principali novità del decreto:

- i rapporti sportivi potranno inquadrarsi come contratti di lavoro subordinato, autonomo o co.co.co. (non superando la durata di 18 ore settimanali, osservando i regolamenti degli organismi Coni);

- abbassata a 5 mila euro annui la soglia entro la quale la retribuzione del lavoratore sportivo non produrrà né reddito, né obblighi dichiarativi e previdenziali;

- la figura dell'amatore sportivo è sostituita da quella del volontario, la cui disciplina richiama quella del Terzo settore.

Il provvedimento entra in vigore il 17 novembre 2022, ma le misure in materia di rapporti di lavoro si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2023.