Il quantum della retribuzione nel periodo di godimento delle ferie

22 Novembre 2022

La pronuncia in esame concerne un'azione giudiziale avanzata dai ricorrenti di una società di trasporto ferroviario circa l'insufficienza della retribuzione goduta nel periodo di ferie, in relazione alla quale rivendicavano il conseguente ricalcolo della retribuzione percepita a tale titolo, ed in ordine alla inclusione nella stessa dell'indennità di utilizzazione professionale variabile, prevista dall'art. 31 CCNL 2012 e del compenso per assenza dalla residenza, di cui all'art. 77, CCNL 2012.

L'obbligo di prendere in considerazione qualsiasi importo pecuniario intrinsecamente collegato all'esecuzione delle mansioni non può significare la piena coincidenza della retribuzione per ferie con quella ordinaria e, per altro verso, l'esclusione degli elementi per spese occasionali o accessorie non può significare che, al di fuori di queste, tutti gli altri compensi debbano essere inclusi nella base per le ferie.

Da ciò conseguendo che le spese occasionali ed accessorie sicuramente non possono entrare nella base per ferie e che il riferimento all'importo pecuniario incluso nel calcolo della retribuzione complessiva del lavoratore comporta l'inclusione solo delle voci da ritenersi, a rigore, di natura e carattere strettamente retributivi.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.