Indicazioni operative per l’organizzazione dell’Ufficio per il processo della Cassazione

Redazione scientifica
15 Dicembre 2022

La Presidenza della Corte di cassazione ricalibra la disciplina dell'Ufficio per il processo civile in considerazione delle nuove previsioni legislative di cui al d.lgs. n. 151/2022, tenendo conto del lavoro svolto e dell'esperienza già maturata.

Il d.lgs. n. 151/2022 rende organica la disciplina dell'Ufficio per il processo, che viene recepito nel codice di procedura civile (art. 58-bis), rinviando poi alla disciplina specifica contenuta nel decreto in questione.

Ad un anno dalla costituzione dell'UPP presso la Corte di cassazione e dalla prima disciplina dettata (decreti 119 e 120 del 2021) viene quindi avvertita l'esigenza di ricalibrare la disciplina in relazione alle nuove previsioni legislative e tenendo conto dell'esperienza già maturata.

La nota della Presidenza richiama preliminarmente la previsione dell'art. 1, comma 2 del d.lgs. cit., che prevede l'istituzione, presso la Corte di cassazione, di uno o più strutture organizzative denominate «Ufficio per il processo civile presso la Corte di cassazione».

Finalità dell'UPP è quella di garantire la ragionevole durata del processo attraverso l'innovazione dei modelli organizzativi e un più efficiente impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Fatte queste prime considerazioni, la nota passa alle indicazioni operative mediante la previsione secondo cui «d'ora in avanti il Primo Presidente coordinerà direttamente l'UPP civile», in conformità all'indicazione secondo cui il capo dell'ufficio dirige e coordina l'attività degli UPP.

Quanto all'organizzazione, viene precisato che l'UPP civile èarticolato su due livelli: sezioni ed aree. Il coordinamento delle sezioni civili è delegato ai presidenti titolari, che a loro volta delegheranno i presidenti non titolati coordinatori di area.

In ciascuna articolazione opererà un consigliere della Corte, individuato dal delegato al coordinamento. In caso di particolare gravosità dell'impegno, il coordinatore potrà richiedere al primo presidente l'autorizzazione a delegare uno o più consiglieri in aggiunta.

Di ciascuna articolazione UPP della Cassazione fanno parte i soggetti indicati alle lett. c), d), e), f) e g) dell'art. 4 del. d.lgs. n. 151/2002 (addetti, personale di cancelleria, tirocinanti) individuati con provvedimento del Primo Presidente, sentito il dirigente della Corte.

I componenti dell'UPP civile svolgeranno, su indicazione del Primo Presidente o dei coordinatori dell'articolazione cui sono assegnati, uno o più dei compiti di cui all'art. 7 del d.lgs. n. 151/2022. Alcuni componenti specificatamente individuati, svolgeranno compiti di natura trasversale, consistenti in attività di supporto generale all'esercizio della funzione giudiziaria e di raccordo con gli altri uffici della Corte.

Con cadenza trimestrale, a cominciare da fine marzo 2023, ciascun responsabile delle articolazioni dell'UPP farà una relazione sull'attività svolta ed indicherà il programma di lavoro del trimestre successivo.

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