Repêchage e insussistenza del fatto: rileva anche la posizione aperta che necessita di una formazione?
21 Dicembre 2022
Nei casi in cui la professionalità del lavoratore sia considerata obsoleta a seguito di una riorganizzazione dell'azienda, l'applicazione dei principi di buona fede e correttezza implica che il datore, prima di risolvere il rapporto, valuti l'impossibilità non solo del repêchage, ma anche della riqualificazione professionale, eventualmente mediante l'affiancamento ad altri colleghi.
La possibilità di una ricollocazione del lavoratore in seno all'azienda comporta l'applicabilità dell'art. 18, co. 7, St. Lav. |