La Legge di Bilancio 2023 è in Gazzetta Ufficiale

La Redazione
30 Dicembre 2022

La legge di Bilancio 2023, L. n. 197/2022, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2022 n. 303, con 107 voti favorevoli (69 contrari e un'astensione).

La Legge di Bilancio 2023, è stata pubblicata lo scorso 29 dicembre nella G.U. n. 303 con pochissimi emendamenti, complice la corsa contro il tempo che ha favorito il mantenimento di gran parte delle disposizioni previste nel testo originario.

Vediamo alcune delle novità.

Regime forfettario per i contribuenti titolari di partita IVA: sale a 85.000 euro il limite di ricavi o compensi per l'accesso e la permanenza nel regime e viene introdotta una clausola antielusione per chi supera i 100.000 euro.

Fattura elettronica, come noto sono obbligati a emettere fattura elettronica mediante Sistema di Interscambio dal 1° luglio 2022 i soli soggetti in regime forfetario che abbiano conseguito ricavi o percepito compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 euro nel 2021. Nelle precedenti settimane l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che l'ammontare di ricavi conseguiti o compensi percepiti “nell'anno precedente” va riferito esclusivamente a quelli relativi al 2021, in quanto anno precedente a quello di introduzione dell'obbligo. A seguito di tale specifica, coloro che hanno superato la soglia dei 25.000 euro nel 2022 non saranno invece tenuti all'emissione di fattura elettronica nel 2023, potendo attendere sino al 1° gennaio 2024.

Flat tax, novità assoluta per il 2023 rappresentata dalla c.d. “flat tax incrementale” con imposta sostitutiva del 15% per imprenditori individuali e professionisti che non adottano il regime forfetario, applicabile ad una base imponibile corrispondente all'aumento di reddito registrato nel 2023 rispetto al maggiore fra quelli del 2020, 2021 e 2022 e comunque non superiore a 40.000 euro.

Reverse charge, la sanzione del 10% dell'imponibile per le operazioni inesistenti (con il minimo di € 1.000) viene elevata al 90% dell'imposta indebitamente detratta se il cessionario o committente era consapevole dell'intento di evasione o della frode.

Plastic tax e sugar tax si posticipa al 1° gennaio 2024 la decorrenza dell'efficacia delle disposizioni della Legge di bilancio 2020 (Legge 160/2019) istitutive delle sugar tax e plastic tax.

La nuova legge di bilancio ha inoltre introdotto una specifica disciplina fiscale sulle Criptoattività. Riconoscendo una nuova categoria di "redditi diversi" costituita dalle plusvalenze e dagli altri proventi realizzati mediante rimborso o cessione a titolo oneroso, permuta o detenzione di cripto-attività, comunque denominata non inferiori complessivamente a 2 mila euro nel periodo d'imposta.

Tra le altre novità, ricordiamo anche che il Governo ha predisposto agevolazioni per la compravendita degli immobili c.d. “green”.

Infatti, viene incentivato l'acquisto di case che, per le loro caratteristiche, garantiscono un maggiore risparmio energetico con una detrazione IVA pari al 50%. Ai fini IRPEF, si detrae dall'imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, il 50% dell'importo corrisposto per il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto in relazione all'acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2023.

Breve cenno anche sulle novità relative ai mezzi di pagamento. Dal 1° gennaio 2023, viene infatti innalzato il valore soglia oltre il quale si applica il divieto al trasferimento di denaro contante (5.000 €). Per l'utilizzo del POS, invece, è stato definito che per le cifre inferiori a 60 euro non si applica l'obbligo di accettare i pagamenti con carte di pagamento.