Danni da sport dilettantistico e valutazione della responsabilità

Redazione Scientifica
16 Febbraio 2023

In caso di danno da attività sportiva durante una partita tra squadre di dilettanti, per valutare la responsabilità dei protagonisti, occorre esaminare il contesto in cui l'incontro si svolge, per rilevare se il grado di irruenza è stato compatibile con il rischio consentito.

Per la valutazione della responsabilità dei protagonisti dell'attività sportiva occorre procedere a un attento esame del contesto ambientale in cui l'attività medesima si svolge in concreto» per «rilevare il grado di violenza o di irruenza compatibile con il rischio cosiddetto consentito.

L'esecuzione di un'azione calcistica di tackle in scivolata, a maggior ragione se posta in essere con una specifica carica di irruenza e di violenza, non consente né di fermare l'intervento intrapreso né di dirigerlo con precisione.

Nella valutazione del nesso causale tra l'azione intrapresa e il danno procurato, rileva anche la sproporzione tra la violenta forza dell'azione sportiva ed il contesto di gioco, in particolare ove si tratti di una partita amichevole tra squadre di dilettanti.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.