Cassazione, autorizzato il deposito dei verbali di udienza in formato cartaceo

Redazione scientifica
06 Marzo 2023

Il Presidente della Corte di cassazione, in attesa dell'adeguamento dei sistemi informatici alle previsioni del novellato art. 196-quater, comma 2, disp. att. c.p.c., ha autorizzato a partire dal 1° marzo 2023 il deposito cartaceo dei verbali d'udienza.

Lo scorso 24 febbraio 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il cd. decreto PNRR 3 (v. la news su questo portale Decreto PNRR3 in Gazzetta Ufficiale: novità in tema di digitalizzazione del processo civile e di mediazione) che ha novellato l'art. 196-quater, comma 2, disp. att. c.p.c., disponendo che «Il deposito dei provvedimenti del giudice e dei verbali di udienza ha luogo con modalita' telematiche».

Vista, tuttavia, l'impossibilità, di provvedere al deposito dei verbali di udienza con modalità telematiche, — per indisponibilità del sistema informatico, non essendo state ancora sviluppate le relative funzionalità — il primo Presidente della Corte di cassazione ha autorizzato a decorrere dal 1° marzo 2023 il deposito cartaceo dei verbali di udienza fino a quando sarà disposto l'adeguamento del sistema, del quale verrà data successiva comunicazione.

Ciò anche in applicazione dell'art. 196-quater, comma 4, disp. att. c.p.c., secondo il quale è compito del capo dell'ufficio autorizzare depositi con modalità non telematiche.