Pubblico impiego: il rilascio del nulla osta al segretario comunale può essere negato dal Ministero?

Annachiara Lanzara
14 Marzo 2023

La vicenda in esame concerne un'ipotesi in cui il giudice accerta e dichiara in via d'urgenza nei confronti del datore di lavoro (Ministero dell'Interno) il diritto della ricorrente, assunta alle dipendenze della suddetta pubblica amministrazione con qualifica di segretario comunale, all'immediato rilascio del nullaosta illegittimamente negato dal ministero dell'Interno.

L'amministrazione di appartenenza di ciascun dipendente pubblico può negare l'assenso al trasferimento del prestatore di lavoro in base ad una valutazione che, per quanto discrezionale e non suscettibile di valutazione o contestazione nel merito, deve però essere realmente sussistente e rispettosa dei principi di trasparenza, imparzialità, buon andamento e soprattutto di buona fede e correttezza, applicabili nell'esecuzione del contratto di lavoro.

Pertanto, il diniego al nulla osta espresso dall'amministrazione di appartenenza (e confermato, da ultimo, dalla lettera di riscontro del 29 novembre 2022 alla richiesta di controparte di definizione bonaria della controversia), integrando, di fatto, un impedimento della parte ricorrente alla possibilità di accedere alla procedura di interpello per il comando presso il MEF, non è rispettoso dei principi di buona fede e correttezza e come tale risulta illegittimo.