È legittimo il licenziamento del lavoratore che minaccia il proprio datore di lavoro?

30 Marzo 2023

A mezzo di tale ordinanza, la Suprema Corte analizza una fattispecie di licenziamento (reputato legittimo) di un lavoratore che minaccia il proprio datore di lavoro, reputando irrilevante la circostanza che l'episodio sia stato dettato da un particolare stato emotivo e psicologico.

È legittimo il licenziamento comminato al dipendente che aggredisce verbalmente il proprio datore di lavoro minacciandolo, a nulla rilevando la giustificazione per cui l'episodio sia stato dettato da un particolare stato emotivo o psicologico del prestatore di lavoro, costituendo indubbiamente tale accaduto un elemento idoneo a recidere incontrovertibilmente il vincolo fiduciario che costituisce elemento necessario alla base di qualsivoglia rapporto di lavoro subordinato.

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