Il Consiglio Europeo approva il regolamento sui mercati delle cripto-attività
22 Maggio 2023
Il regolamento approvato il 16 maggio scorso dal Consiglio Europeo sui mercati delle cripto-attività (MiCA) tutelerà gli investitori aumentando la trasparenza e istituendo un quadro globale per gli emittenti e i prestatori di servizi che comprende il rispetto delle norme antiriciclaggio. Le nuove norme riguardano gli emittenti di utility token, token collegati ad attività e c.d. "stablecoin" e si applicano anche ai fornitori di servizi, come ad esempio le piattaforme di negoziazione e i portafogli in cui sono detenute le cripto-attività. La proposta di regolamento MiCA, presentata dalla Commissione europea il 24 settembre 2020, fa parte di un più ampio pacchetto sulla finanza digitale inteso a sviluppare un approccio europeo che promuova lo sviluppo tecnologico e garantisca la stabilità finanziaria e la protezione dei consumatori, andando così a colmare un vuoto normativo nella normativa UE. Oltre alla proposta di regolamento MiCA, il pacchetto include una strategia in materia di finanza digitale, un atto sulla resilienza operativa digitale (DORA), che comprende i fornitori di servizi per le cripto-attività, e una proposta sul regime pilota relativo alla tecnologia di registro distribuito (DLT) per usi all'ingrosso.
Contestualmente, il Consiglio UE ha raggiunto un accordo sulla proposta di direttiva (DAC 8) di modifiche alla direttiva 2011/16/UE in materia di cooperazione amministrativa nel settore fiscale al fine di rafforzare la trasparenza fiscale delle cripto-attività. Tra le novità previste, la comunicazione e lo scambio automatico di informazioni sui proventi delle operazioni in cripto attività. E sarà proprio il regolamento MiCA a determinare con precisione su quali aspetti delle cripto-attività dovranno concentrarsi gli obblighi di comunicazione.
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