Consultazione di Banca d'Italia sugli Orientamenti di vigilanza in materia di crowdfunding

Fabio Fiorucci
31 Maggio 2023

Gli orientamenti di vigilanza sul crowdfunding sono oggetto di una consultazione pubblica, avviata da Banca d'Italia lo scorso 17 maggio al fine di assicurare l'uniforme e corretta applicazione delle regole europee.

Il crowdfunding è un canale di finanziamento - alternativo rispetto a quello rappresentato dalle banche o dagli altri intermediari finanziari - attraverso il quale progetti personali o professionali di singoli individui e piccole imprese possono essere finanziati direttamente da una moltitudine di soggetti (anche piccoli risparmiatori).

Il Regolamento (UE) 2020/1503 e i relativi regolamenti delegati in materia di fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese prevedono a livello europeo una disciplina armonizzata per i soggetti che intendono prestare questi servizi. Particolare attenzione è dedicata ai fornitori specializzati di servizi di crowdfunding, soggetti ad autorizzazione per lo svolgimento dell'attività.

Alla tematica sono indirizzati gli Orientamenti di vigilanza della Banca d'Italia in materia di fornitori specializzati di servizi di crowdfunding per le imprese.

Il 17 maggio 2023 è stata avviata dall'Organismo di vigilanza una consultazione pubblica (aperta fino al 16 giugno 2023) dei predetti Orientamenti, al fine di assicurare l'uniforme e corretta applicazione delle regole europee, «secondo i canoni della sana e prudente gestione e in linea con il principio di proporzionalità»,

La consultazione interessa,

i) i fornitori specializzati di servizi di crowdfunding, ossia i fornitori di servizi di crowdfunding ai sensi dell'art. 2(1)(e) del Regolamento (UE) 2020/1503 diversi dalle banche, le SIM, gli IP, gli IMEL e gli intermediari ex art. 106 del TUB);

ii) i soggetti che intendono richiedere l'autorizzazione come fornitori specializzati di servizi di crowdfunding;

iii) ogni altro soggetto o organizzazione che possa avere interesse a fornire alla Banca d'Italia osservazioni e spunti di riflessione sugli Orientamenti sottoposti a consultazione pubblica.

In via di sintesi, la consultazione impatta sui principali contenuti degli Orientamenti di vigilanza della Banca d'Italia per i fornitori specializzati di servizi di crowdfunding, ossia: il sistema di governo societario e controlli interni (sistema di gestione dei rischi, esternalizzazione); la valutazione dell'idoneità degli esponenti; la Due diligence sui titolari dei progetti.