Estratto di ruolo impugnabile solo in presenza di comprovato pregiudizio (anche nei processi pendenti)

La Redazione
05 Giugno 2023

Con riferimento ai casi tassativi di impugnazione, il 6 settembre è stata depositata la sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 26283/2022 che ha messo un punto fermo sull'annosa questione relativa agli effetti nel tempo della disposizione di cui all'art. 3-bis del D.L. del 21 ottobre 2021 n. 146, che ha sancito la non impugnabilità dell'estratto di ruolo.

La norma sull'impugnabilità dell'estratto di ruolo nei casi tassativi di cui al comma 4-bis dell'art. 12 d.P.R. 602/1973 (introdotto dall'art. 3-bis del D.L. n. 146/2021) si estende anche ai processi pendenti al momento della sua entrata in vigore, sempre che il contribuente dimostri la sussistenza delle ragioni che fondano il pregiudizio (in tal senso Cass., SU.UU., n. 26283/2022).

In mancanza di tale dimostrazione l'impugnazione dell'estratto di ruolo è inammissibile.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.