La crisi nelle società pubbliche: nuovo documento del Cndcec

Il Consiglio Nazionale dei Dottori ed Esperti Contabili ha istituito, alcuni mesi fa, un Osservatorio Enti Pubblici e Società Partecipate, con lo scopo di creare un luogo di confronto con alcuni tra i più autorevoli esperti, in materia di amministrazioni pubbliche e società a partecipazione pubblica e realizzare un'attività di studio e analisi per l'elaborazione di progetti, proposte e suggerimenti.

Arriva, adesso, il primo documento elaborato dall'Osservatorio, dedicato alla crisi nelle società pubbliche: in esso vengono affrontate alcune questioni relative ai rapporti tra la disciplina speciale in materia di crisi, di cui al TUSP (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, d.lgs. n. 175/2016) e la disciplina generale dettata dal Codice della crisi d'impresa (d.lgs. n. 14/2019). Tra le due normative vige un rapporto di specie a genere e il documento intende chiarire i concetti di “crisi” e di “rischio di crisi”.

La tesi sostenuta dall'Osservatorio è che anche nelle società a controllo pubblico (pur interessate da una disposizione speciale) è solo con il ricorrere di uno stato di crisi (come definito del CCII) che sorge il dovere giuridico di adottare provvedimenti necessari fissato dall'art. 14 TUSP.