Una legge per limitare la responsabilità del collegio sindacale
07 Luglio 2023
Riscrivere l'art. 2407 c.c. e ridefinire i confini della responsabilità civile dei componenti degli organi di controllo delle società: è l'obiettivo di una proposta di legge presentata in Parlamento e di cui da tempo si parlava. Nel dettaglio, la proposta prevede che, al di fuori delle ipotesi in cui hanno agito con dolo, anche nei casi in cui la revisione legale è esercitata da collegio sindacale a norma dell'art. 2409-bis, comma 2, c.c. i sindaci che violano i propri doveri sono responsabili per i danni cagionati alla società che ha conferito l'incarico, ai suoi soci, ai creditori e ai terzi nei limiti di un multiplo del compenso annuo percepito, secondo tre diversi scaglioni (compensi fino a 10mila euro, da 10 a 50mila euro e sopra i 50mila). Ulteriore profilo di revisione delle norme codicistiche riguarda la prescizione: si prevede che l'azione di responsabilità verso i sindaci si prescrive nel termine di cinque anni dal deposito della relazione di cui all'art. 2429 c.c., relativa all'esercizio in cui si è verificato il danno. Soddisfazione da parte del Cndcec per il contenuto delle nuove norme, che recepiscono le posizioni da sempre espresse dai Commercialisti. L'auspicio, si legge in un comunicato stampa, è che “la proposta di legge possa avere un iter parlamentare rapido per giungere il prima possibile alla definitiva approvazione”. |