Consultazione di Banca d’Italia sulle segnalazioni di vigilanza in materia di obbligazioni bancarie garantite
27 Luglio 2023
La legge n. 262/2005 sulla tutela del risparmio richiede alla Banca d'Italia di sottoporre a consultazione pubblica le nuove regolamentazioni o le revisioni di normative esistenti. In ottemperanza a questa previsione normativa, il 21 luglio 2023 l'Organismo di vigilanza ha avviato una pubblica consultazione (aperta fino al 19 settembre 2023) sulle segnalazioni di vigilanza delle banche in materia di obbligazioni bancarie garantite.
Le obbligazioni bancarie garantite (OBG) sono titoli di debito emessi da un ente creditizio e garantiti da attività a copertura sulle quali gli investitori possono rivalersi direttamente in qualità di creditori privilegiati. Nel 2021 il quadro normativo nazionale di riferimento, previsto dalla L. n. 130/1999, è stato riformato per tener conto dell'evoluzione di quello europeo. Obiettivo del legislatore comunitario è l'armonizzazione di taluni aspetti dei quadri nazionali sulla base di alcune migliori pratiche, al fine di favorire lo sviluppo di mercati delle OBG e limitarne i rischi potenziali per la stabilità finanziaria. Il nuovo Titolo I-bis della legge n. 130/1999 ha assegnato la responsabilità di tale vigilanza per l'ordinamento italiano alla Banca d'Italia, sia per le banche significative sia per quelle meno significative; dal 31 marzo 2023 sono in vigore gli aggiornamenti della Circolare n. 285/20132 che danno attuazione alla nuova disciplina. Per svolgere i compiti ad essa assegnati, l'Organo di vigilanza deve adeguare i flussi segnaletici da parte delle banche italiane autorizzate all'avvio di programmi per includere informazioni relative ai nuovi requisiti strutturali. La consultazione pubblica riguarda l'aggiornamento delle Circolari nn. 286 e 154 della Banca d'Italia che disciplinano le segnalazioni di vigilanza delle banche, degli intermediari finanziari, degli Istituti di pagamento e degli Istituti di moneta elettronica, delle società di intermediazione mobiliare e degli organismi di investimento collettivo del risparmio. In particolare, è prospettata una revisione delle disposizioni segnaletiche previste dalla Circolare n. 286/2013, Parte Seconda, Sezione 9, “Programmi di emissione di obbligazioni bancarie garantite”, ossia l'introduzione di nuovi schemi per l'invio di dati relativi ai programmi di emissione, che consentono di valutare nel continuo e per tutta la durata del programma il rispetto dei requisiti di copertura e di liquidità.
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