RCA: è ammissibile l’intervento volontario dell’assicuratore del danneggiato?
22 Novembre 2023
Nell'ordinanza di rinvio pregiudiziale il Giudice di Pace di Sanremo ravvisava una difficoltà interpretativa sull'intervento volontario nel giudizio di risarcimento danni da circolazione stradale della compagnia assicurativa del danneggiante in luogo dell'assicuratore del danneggiato sul presupposto dell'esistenza del mandato c.d. CARD (Convenzioni tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto). Inoltre il giudice a quo chiede che venga qualificato correttamente l'intervento della società assicuratrice ovvero se lo stesso debba qualificarsi come autonomo o adesivo dipendente tale da ricadere sotto il comma 1 o il comma 2 dell'art. 105 c.p.c. Sui requisiti di ammissibilità del rinvio pregiudiziale, il giudice di pace sottolinea come vi siano gravi difficoltà interpretative per risolvere la questione di diritto dal momento che anche la Consulta nella sentenza n. 180 del 2009 ha «posto in rilievo l'esigenza di addivenire ad una interpretazione coerenziatrice, in armonia con i principi costituzionali, dell'assetto normativo di settore, che contempla sia l'azione diretta contro il proprio assicuratore, sia l'azione ex art. 2054 c.c., sia, infine, l'azione diretta contro l'assicuratore del responsabile civile». Il giudice rimettente afferma inoltre che tale questione posta all'attenzione della Cassazione può essere attenzionata in numerosi giudizi stante l'estrema rilevanza della materia della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli. La Cassazione rigetta la questione pregiudiziale argomentando su due punti:
(Fonte: Diritto e Giustizia) |