Credito d’imposta per R&S: la “non spettanza” del credito impone la notifica dell’atto nei termini ordinari di accertamento

La Redazione
05 Dicembre 2023

Il termine per accertare la violazione dei requisiti necessari per ottenere il credito d’imposta per attività di ricerca e di sviluppo varia, a seconda che la relativa fruizione debba essere considerata inesistente o non spettante.

In base a questo principio, la Corte di giustizia di secondo grado delle Marche ha accolto l’appello presentato dal contribuente.

Nel caso specifico, i Giudici hanno stabilito che le violazioni integrate dal contribuente non rappresentano una carenza ictu oculi dei relativi requisiti previsti dal "manuale Frascati". Di conseguenza, non potendo essere considerata inesistente la fruizione del credito, le violazioni si sarebbero dovute constatare nei termini ordinari di quattro anni.

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