Le Sezioni Unite sulla sussidiarietà dell’azione di ingiustificato arricchimento

La Redazione
11 Dicembre 2023

Ai fini della verifica del rispetto della regola di sussidiarietà di cui all’art. 2042 c.c., la domanda di arricchimento è proponibile ove la diversa azione, fondata sul contratto, su legge ovvero su clausole generali, si riveli carente ab origine del titolo giustificativo.

Con sentenza n. 33954 del 5 dicembre 2023 le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione hanno chiarito quando è possibile proporre l'azione di indebito arricchimento nel rispetto del principio di sussidiarietà sancito dall'art. 2042 c.c.

I giudici hanno affermato che «ai fini della verifica del rispetto della regola di sussidiarietà di cui all'art. 2042 c.c., la domanda di arricchimento è proponibile ove la diversa azione, fondata sul contratto, su legge ovvero su clausole generali, si riveli carente ab origine del titolo giustificativo».

Viceversa «resta preclusa nel caso in cui il rigetto della domanda alternativa derivi da prescrizione o decadenza del diritto azionato, ovvero nel caso in cui discenda dalla carenza di prova circa l'esistenza del pregiudizio subito, ovvero in caso di nullità del titolo contrattuale, ove la nullità derivi dall'illiceità del contratto per contrasto con norme imperative o con l'ordine pubblico».

Pertanto, e con specifico riferimento alle azioni risarcitorie fondate su responsabilità precontrattuale o extracontrattuale (oggetto del caso rimesso alle Sezioni Unite), sarà sempre ammissibile la proposizione dell'azione di ingiustificato arricchimento qualora il rigetto della domanda risarcitoria sia ascrivibile a ragioni che consentano di affermare la carenza del titolo posto a fondamento della relativa domanda, come in caso di carenza degli elementi costitutivi della fattispecie legale o in caso di elementi impeditivi.

A contrario, non sarà esperibile in tutti quei casi in cui la domanda non sia sorretta dalla prova, nel merito, dell'esistenza del danno (di natura precontrattuale o extracontrattuale) subito.

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