L’impresa sana che non si dota di adeguati assetti commette una (ancor più) grave irregolarità

La Redazione
11 Marzo 2024

La mancata predisposizione di adeguati assetti organizzativi, contabili e amministrativi nell’impresa in situazione di equilibrio economico-finanziario rappresenta una violazione ancora più grave, in quanto in tale fase la società dispone delle risorse (anche economiche) per provvedervi.

Ritiene il Tribunale di Catanzaro che l'assenza di un adeguato assetto organizzativo, contabile e amministrativo rappresenti una grave irregolarità, anche - anzi, soprattutto - in una impresa in situazione di equilibrio economico finanziario. Il Tribunale richiama quanto già affermato da altro Foro: “Gli adeguati assetti, infatti, sono funzionali proprio ad evitare che la impresa scivoli inconsapevolmente versa una situazione di crisi o di perdita della continuità, consentendo all'organo amministrativo di percepire tempestivamente i segnali che preannunciano la crisi, consentendogli in tal modo di assumere le iniziative opportune” (Trib. Cagliari, 2 marzo 2022).

In altri termini, prosegue il Tribunale calabrese, la violazione della obbligazione di predisporre adeguati assetti è più grave quando la società non si trova in crisi, come (apparentemente) nel caso di specie anche perché, del resto, proprio in tale fase essa ha le risorse anche economiche per predisporre con efficacia le misure organizzative, contabili, amministrative.

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