Esdebitazione “a costo zero” del sovraindebitato titolare di soli redditi

La Redazione
15 Marzo 2024

Il Tribunale argomenta come il debitore persona fisica, titolare di soli redditi goduti in forza della propria attività lavorativa o professionale, possa accedere al beneficio della esdebitazione ex art. 283 CCII.

Il debitore sovraindebitato titolare di soli redditi può accedere alla “esdebitazione a costo zeroex art. 183 CCII unicamente se, in un alternativo scenario costituito dall'apertura di una procedura di liquidazione controllata ex art. 268 CCII, non sia in grado, al netto dei costi di procedura e tenuto anche conto dell'eventuale soglia di reddito escluso dalla liquidazione determinato secondo prudente apprezzamento ex art. 268, comma 4, lett. b), di offrire ai creditori concorsuali un qualche attivo distribuibile; siffatto giudizio di fruttuosità prescinde dalla nozione di “utilità rilevanti” prevista ex art. 283, comma 1 e 2, la quale rileva solo al fine di stabilire se, successivamente alla concessione del beneficio, sorga o meno per il debitore l'obbligo di pagare i creditori.

Questo è quanto affermato dal Tribunale di Piacenza, giunto alle suddette conclusioni al termine di un iter argomentativo principiato dalla seguente questione: può accedere alla esdebitazione ex art. 283, comma 1, CCII il debitore che possieda (solo) redditi goduti in forza della propria attività lavorativa o professionale?

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