Le linee guida del CNDCEC in materia di interferenze tra procedure reali e concorsuali

La Redazione
06 Maggio 2024

Il documento “Linee guida in materia di interferenze tra procedure reali (penali e di prevenzione) e procedure concorsuali” è volto a fornire un indirizzo univoco che tenga conto dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale avvenuta sul tema.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha diffuso il documento “Linee guida in materia di interferenze tra procedure reali (penali e di prevenzione) e procedure concorsuali”, a cura della Commissione di studio “Interferenze tra misure ablative e procedure concorsuali”.

Si legge nelle premesse che il documento è finalizzato a fornire, in materia, un indirizzo univoco che tenga conto degli approdi giurisprudenziali cui è pervenuta la Corte di cassazione e dell'evoluzione normativa che ha riguardato le fonti rilevanti (Codice antimafia e Codice della Crisi).

 Il documento prende atto dell'emersione di una nuova categoria di crisi d'impresa, definita “crisi di legalità” cui corrisponde un crescente ricorso a strumenti di tutela dell'impresa in ambito penale e alla giustizia patrimoniale (quest'ultima derivante dalla presa d'atto del legislatore della maggiore incisività di tali forme di prevenzione, rispetto alle pene limitative della libertà personale).

Viene esaminata la scelta del legislatore di codificare la prevalenza delle misure cautelari penali sulla liquidazione giudiziale, oggetto di espressa previsione dell'art. 317 c.c.i.i.. Viene altresì approfondito il contenuto degli artt. 63,64 e 65 d.lgs. n. 159/2011 (Codice antimafia), che disciplinano i delicati rapporti tra il procedimento di applicazione delle misure di prevenzione e le procedure concorsuali.

Infine, nell'ultimo capitolo titolato “Prospettive de iure condendo” che si rifà ai lavori della Commissione Parlamentare Antimafia, vengono indicati alcuni obiettivi da perseguire ed iniziative da prendere per adattare il quadro normativo alla nuova fisionomia della criminalità in ambito d'impresa.