Decreto casa: ampliate le categorie di interventi che possono essere eseguiti in edilizia libera

La Redazione
31 Maggio 2024

Con il nuovo "decreto-casa", il legislatore ha incluso tra gli interventi che non richiedono alcun titolo abilitativo anche le tende da sole, anche con strutture fisse, purché non determinino la creazione di uno spazio stabilmente chiuso. Inoltre, il provvedimento specifica che le vetrate panoramiche amovibili - VEPA possono essere realizzate per la impermeabilizzazione anche di porticati.

È stato pubblicato nella G.U. del 29 maggio 2024, n. 124, il decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica” ("decreto salva casa"), con un nuovo importante pacchetto di modifiche al d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).

Quanto all'edilizia libera, il legislatore ha inserito nuovi interventi all'elenco di quelli che possono essere realizzati in regime di edilizia libera, cioè senza alcun titolo abilitativo, permesso e/o comunicazione, perché ritenute non eccessivamente impattanti. Dunque, con la novità, vi rientrano anche:

  • l'installazione di pompe di calore fino a 12 kw;
  • la rimozione di barriere architettoniche;
  • l'installazione di vetrate panoramiche amovibili (VEPA) dirette ad assolvere a funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici, miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche, riduzione delle dispersioni termiche, parziale impermeabilizzazione dalle acque meteoriche non solo dei balconi o di logge ma anche di porticati rientranti all'interno dell'edificio;
  • le opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici ossia tende, tende da sole, tende da esterno, tende a pergola con telo retrattile anche impermeabile, tende a pergola con elementi di protezione solare mobili o regolabili, e che sia addossata o annessa agli immobili o alle unità immobiliari, anche con strutture fisse necessarie al sostegno e all'estensione dell'opera.

La disposizione precisa che le opere in oggetto non possono determinare la creazione di un organismo edilizio rilevante e, comunque, di uno spazio stabilmente chiuso, con conseguente variazione di volumi e di superfici, devono avere caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l'impatto visivo e l'ingombro apparente e devono armonizzarsi alle preesistenti linee architettoniche.

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