La responsabilità degli amministratori non può essere fondata sulle scelte di gestione
20 Giugno 2024
La responsabilità dell'amministratore non può mai essere desunta dai risultati della gestione e, perciò, al giudice investito dell'azione di responsabilità non è consentito sindacare i criteri di opportunità e di convenienza seguiti dall'amministratore nell'espletamento dei suoi compiti. La scelta tra il compiere o meno un certo atto di gestione, oppure di compierlo in un certo modo o in determinate circostanze, non è mai di per sé sola (salvo che non denoti addirittura la deliberata intenzione dell'amministratore di nuocere all'interesse della società) suscettibile di essere apprezzata in termini di responsabilità giuridica, per l'impossibilità stessa di operare una simile valutazione con un metro che non sia quello dell'opportunità, e perciò di sconfinare nel campo della discrezionalità imprenditoriale: la business judgement rule osta, infatti, al sindacato delle scelte gestionali compiute dagli amministratori, salvo non si tratti di operazioni che, se valutate ex ante, si rivelino manifestamente avventate ed imprudenti. |