I genitori sono responsabili per il figlio adolescente che diffonde video porno riguardanti una minorenne su whatsapp

La Redazione
11 Luglio 2024

La Corte d’appello si trova a decidere sulla domanda di risarcimento danni proposta da una minorenne che, senza il suo consenso, è stata filmata dal “fidanzatino” durante un rapporto sessuale, il cui video è stato poi diffuso dallo stesso e da alcuni suoi amici mediante Facebook whatsapp.

Un genitore che acquista uno smartphone al figlio minore o ne consente la donazione è tenuto in primis a spiegare al figlio che l’uso del cellulare, per comunicare col prossimo, in particolare coi coetanei, non può prescindere dal rispetto più profondo della persona e, in secondo luogo, deve assicurarsi che la spiegazione sia stata compresa e seguita. Pertanto, la responsabilità dei genitori dell’adolescente che ha realizzato e diffuso video porno di una minorenne su whatsapp e sui social network non è esclusa dal fatto che il flusso delle informazioni su whatsapp e sui social network sia “incontrollabile”, perché ciò che è controllabile è l’educazione del figlio. Dunque, sono responsabili del danno non patrimoniale causato alla stessa.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.