Malpractice medica: la colpa grave deve essere valutata ex ante

La Redazione
18 Luglio 2024

Il giudice di appello è chiamato a valutare l'elemento soggettivo (colpa grave) di un medico al fine di accertare la sua responsabilità amministrativa, a seguito del decesso di una paziente.

L'elemento soggettivo necessario (colpa grave) ad integrare la responsabilità amministrativa di un medico, a seguito del decesso di una sua paziente, deve essere valutato non ex post, in forza degli accadimenti poi verificatesi, bensì ex ante, sulla base della situazione di fatto esistente al momento della condotta e degli elementi conosciuti e conoscibili dal professionista al tempo della condotta stessa.

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