L’accesso alla composizione negoziata non è precluso dall’istanza di liquidazione giudiziale di un creditore
03 Settembre 2024
Il Tribunale di Torino, in merito alla possibilità di una società in crisi di accedere alla composizione negoziata pur in pendenza dell'istanza di liquidazione giudiziale presentata da un creditore, dà atto di due orientamenti nella giurisprudenza di merito:
Il Tribunale di Torino mostra di aderire al secondo orientamento, sostenendo che non osta all'accesso alla composizione negoziata l'eventuale pendenza di una procedura di apertura della liquidazione giudiziale proposta da un terzo creditore, il cui singolo interesse non può prevalere su quello generale al risanamento dell'impresa intesa in senso oggettivo. Tale ipotesi, ad ogni modo, deve essere distinta dal diverso caso del ricorso per la liquidazione giudiziale proposta dagli organi e dalle autorità amministrative di controllo e dall'Ufficio della Procura ex art. 37 co. 2 CCII atteso che tali iniziative, tra loro assimilabili, sono improntate a funzioni di segnalazione o di bilanciamento rispetto al venir meno dell'iniziativa ufficiosa e funzionali a interessi generali e non latu sensu privatistici. |