Bambino urta una signora che cade a terra: responsabilità diretta dei genitori

Mentre camminava per strada, una signora veniva urtata da un bambino di circa undici anni che stava giocando a pallone con gli amici e cadeva a terra. La signora citava in giudizio i genitori del bambino, che venivano condannati dal Tribunale al risarcimento danni, sentenza poi confermata anche dalla Corte d'appello. I genitori ricorrevano in Cassazione.

La Cassazione ha ribadito che l'art. 2048 c.c. prevede una responsabilità diretta per fatto (anche) proprio dei genitori che concorre con quella del minore per non avere questi, con idoneo comportamento educativo e di sorveglianza rapportato alle esigenze e al carattere del minore, impedito il fatto dannoso (principio affermato anche da Cass. civ., sez. III, 13 febbraio 2023, n. 4303; Cass. civ., sez. III, 10 settembre 2019, n. 22541).