Correttivo riforma Cartabia: parere favorevole delle Commissioni, il Senato insiste su alcuni punti
28 Ottobre 2024
Le Commissioni Giustizia di Camera e Senato hanno espresso parere favorevole al decreto legislativo correttivo, noto come "Correttivo", approvato dal Governo il 15 febbraio scorso con Atto n. 137-bis, in relazione alla riforma Cartabia del processo civile (d.lgs. n. 149/2022). La legge delega n. 206/2021 prevede la possibilità di adottare più decreti legislativi correttivi entro il 1° novembre 2024. Quella che è avvenuta è una seconda valutazione da parte delle Camere, in quanto lo stesso schema di decreto era stato precedentemente trasmesso alle Commissioni nel mese di marzo e successivamente riportato in Parlamento poiché alcune osservazioni delle Commissioni non erano state recepite dall'Esecutivo. Si tratta, infatti, del c.d. meccanismo del «doppio parere», in base al quale «qualora il Governo non intenda conformarsi ai pareri parlamentari, trasmette nuovamente i testi alle Camere con le sue osservazioni». La Camera, in un parere rilasciato il 6 agosto, aveva sollevato diverse osservazioni, evidenziate in 31 punti. Di queste, 14 non sono state accolte dall'Esecutivo (numeri 2, 5, 6, 13, 15, 16, 18, 19, 21, 24, 25, 27, 30 e 31); tuttavia, nonostante ciò, è stato dato comunque il via libera «preso atto degli elementi di valutazione del Governo - desumibili dalla relazione illustrativa». Per quanto riguarda il Senato, la Commissione aveva già espresso parere favorevole, nonostante alcune osservazioni, il 21 maggio. Anche in questo caso, il Governo non ha recepito le osservazioni e la scorsa settimana il Senato ha dato nuovamente un parere favorevole, ma ha insistito su alcuni punti. Nello specifico, i temi evidenziati dal Senato, su cui è stata richiesta una riflessione del Governo, sono:
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