Incentivi e agevolazioni fiscali a start up e PMI innovative: in G.U. la legge

La Redazione
12 Novembre 2024

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 7 novembre la legge 28 ottobre 2024, n. 162, recante “Disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti”.

Approda in Gazzetta Ufficiale (serie generale n. 261 del 7 novembre) la legge 28 ottobre 2024, n. 162, che opera un riordino del sistema di incentivi e agevolazioni fiscali per le start up e le piccole e medio imprese innovative.

Gli artt. 29-bis del d.l. n. 179/2012 (conv. in l. n. 221/2012) e 4, comma 9-ter, d.l. n. 3/2015 (conv. in l. n. 33/2015) riconoscono una detrazione all'imposta sul reddito delle persone fisiche per gli investimenti effettuati – rispettivamente - in start-up innovative e in PMI innovative: la legge prevede, ora, che se tale detrazione è di ammontare superiore all'imposta lorda, per l'eccedenza è riconosciuto un credito d'imposta utilizzabile nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute o in compensazione.

Al fine di sostenere la patrimonializzazione delle imprese, la legge interviene anche in materia di patrimonio destinato, aggiungendo il nuovo comma 5-bis all'art. 27 d.l. n. 34/2020 (c.d. Decreto Crescita), in base al quale a determinate condizioni il Patrimonio Destinato può effettuare interventi tramite la sottoscrizione di quote o azioni di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) di nuova costituzione e istituiti in Italia, gestiti da società per la gestione del risparmio (SGR).

Ulteriori modifiche vengono apportate all'art. 14 d.l. 25 maggio 2021, n. 73/2021 (conv. in l. n. 106/2021), in materia di agevolazioni agli investimenti in start-up e PMI innovative, e al TUF.

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