BankItalia emana le nuove Disposizioni di Vigilanza sui sistemi di garanzia dei depositanti

Le nuove Disposizioni di Vigilanza sui sistemi di garanzia dei depositanti, adottate da Banca d'Italia lo scorso 12 novembre, costituiscono  un passaggio cruciale per il rafforzamento della tutela dei depositanti e il miglioramento della gestione delle crisi bancarie. Il documento si inserisce nel contesto della Direttiva DGS (Direttiva 2014/49/UE), volta ad armonizzare le regole di funzionamento e vigilanza di questi sistemi a livello europeo. 

Le nuove Disposizioni mirano a: i) assicurare la conformità normativa alle disposizioni nazionali ed europee; ii) ottimizzare il funzionamento dei DGS, garantendo un utilizzo efficiente delle risorse e un contributo efficace alla gestione delle crisi bancarie; iii) uniformare gli adempimenti operativi, migliorando trasparenza e interazione con la Banca d’Italia.

Le Disposizioni si articolano in sei aree principali:

1) Assetti di governance e controllo: indicazioni relative al modello di governance, alla composizione degli organi e alla gestione dei controlli interni.

2) Procedure operative per interventi di garanzia: criteri per l’adozione e la formalizzazione di sistemi e procedure operative, inclusa la metodologia per il calcolo del "minor onere".

3) Requisiti di idoneità degli esponenti: adattamento dei requisiti previsti per il settore bancario, con specifiche modalità di raccordo con la Banca d’Italia.

4) Calcolo dei contributi e stress test: attuazione della normativa primaria e degli orientamenti dell’Autorità bancaria europea (EBA), con particolare attenzione all’interazione tra DGS e Banca d’Italia.

5) Investimenti finanziari: definizione delle politiche di investimento delle risorse finanziarie e regole per eventuali esternalizzazioni.

6) Flussi informativi verso la Banca d’Italia: standardizzazione delle segnalazioni e delle informative relative a depositi, piani di accumulo e altre dimensioni operative.

Le Disposizioni sono state oggetto di una consultazione ristretta con i DGS destinatari. La Banca d’Italia ha recepito i commenti raccolti, ma non ha effettuato un’analisi di impatto della regolamentazione (AIR), poiché il provvedimento implementa in parte atti già elaborati dall’EBA e non determina impatti significativi sul sistema economico e finanziario complessivo. 

Le nuove regole entreranno in vigore il giorno successivo alla loro pubblicazione sul sito della Banca d’Italia e saranno immediatamente applicabili, salvo quanto previsto dalle disposizioni transitorie.

Questo aggiornamento rappresenta un passo importante verso una maggiore tutela dei risparmiatori e la stabilità del sistema bancario italiano, rafforzando al contempo il quadro normativo europeo.