Esenzione IMU per gli immobili posseduti dallo Stato: tutela l'esercizio delle finalità pubbliche
19 Dicembre 2024
È quanto è stato stabilito dalla Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana che, nel caso di specie, ha rigettato l’appello proposto dal Comune di Sesto Fiorentino e annullato gli avvisi di accertamento Tasi emessi nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze relativi ad una ex caserma sita nel territorio comunale. In particolare, la Commissione Tributaria provinciale di Firenze aveva accolto il ricorso perchè l'immobile in questione rientrava in quelli destinati esclusivamente ai compiti istituzionali. Tale ex caserma era ricompresa in un programma di valorizzazione e riqualificazione immobiliare gestita dall’agenzia del demanio sul quale erano in corso dei lavori atti a destinarlo ad archivio di Stato. Avverso tale sentenza aveva proposto appello il Comune di Sesto Fiorentino, sostenendo, tra i vari motivi di ricorso, che non vi era un rapporto di servizio fra l'immobile e il compito amministrativo che potesse giustificare l'esenzione. La Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana ha rigettato l'appello proposto precisando, tra i motivi della decisione, che la ratio dell'esenzione è rappresentata dalla formale designazione a fini istituzionali anche potenziali del bene e non già all'utilizzo attuale ed effettivo, mirando la norma a tutelare il miglior esercizio delle finalità pubbliche. |