Legge Concorrenza 2023: novità per le start up innovative
18 Dicembre 2024
Tra le novità di interesse societario contenute nella Legge Concorrenza 2023 (l. 16 dicembre 2024, n. 193, pubblicata sulla G.U. n. 295 del 17 dicembre), l'introduzione di nuove misure per favorire la nascita e lo sviluppo delle start up innovative, che potranno beneficiare di detrazioni fiscali per gli investimenti in capitale di rischio fino al 30%. Viene anche modificata la definizione di start up innovativa, di cui all'art. 25, comma 2, d.l. n. 179/2012: l'art. 28, comma 1, Legge Concorrenza aggiunge nuovi requisiti qualificanti il concetto di start-up innovativa, per cui, secondo la nuova definizione, deve essere una micro, piccola o media impresa (MPMI) e non deve svolgere attività prevalente di agenzia e di consulenza. vengono anche aggiunti nuovi commi al citato art. 25 d.l. n. 179/2012: il comma 2-bis prevede che “la permanenza nella sezione speciale del registro delle imprese di cui al comma 8, dopo la conclusione del terzo anno, è consentita fino a complessivi cinque anni dalla data di iscrizione nella medesima sezione speciale”, in presenza di determinati requisiti, prorogabili di ulteriori quattro anni ai sensi del successivo comma 2-ter. L'art. 29 della Legge Concorrenza detta, inoltre, una disposizione transitoria concernente la definizione di start-up innovativa. Nuova definizione anche per l'incubatore certificato, all'art. 30. |