Codice di corporate governance: pubblicata la Relazione 2024

Il Comitato per la Corporate Governance ha proseguito anche nel 2024 l'attività di monitoraggio sulla corretta applicazione del Codice di corporate governance ed ha approvato la Relazione Annuale, che comprende il Dodicesimo Rapporto sull'applicazione del Codice da parte delle società quotate.

Il monitoraggio realizzato quest'anno riguarda le relazioni sul governo societario riferite al 2023 e pubblicate nel 2024 e costituisce la terza analisi dell'applicazione del nuovo Codice di Corporate Governance, approvato il 31 gennaio 2020 ed entrato in vigore nel 2021

Il Rapporto si compone di una prima parte, dedicata a un'analisi complessiva sull'applicazione delle principali raccomandazioni del Codice, e di una seconda parte, che esamina la concreta applicazione delle principali novità del Codice.

La Relazione, nel ripercorrere l'evoluzione del contesto normativo di riferimento, dà conto della pubblicazione della c.d. Legge Capitali (legge 5 marzo 2024, n. 21), che ha introdotto una serie di modifiche al Testo Unico della Finanza (d.lgs. n. 58/1998) e al Codice civile, con l'obiettivo di rendere più efficiente l'accesso e la permanenza delle imprese sul mercato dei capitali, aumentandone la competitività. Le nuove norme sono riconducibili a quattro aree di intervento, che riguardano: i) alcune puntuali misure volte a favorire l'accesso delle società al mercato dei capitali; ii) la disciplina degli emittenti strumenti finanziari diffusi; iii) le regole sul funzionamento degli organi sociali, con particolare riguardo alla lista del consiglio di amministrazione, allo svolgimento delle assemblee attraverso rappresentante designato, nonché alle azioni con voto plurimo e maggiorato; iv) profili del procedimento sanzionatorio Consob.

Vengono, infine, formulate alcune Raccomandazioni per il 2025, tra cui la “Completezza e tempestività dell'informazione pre-consiliare”, la “Trasparenza ed efficacia della politica di remunerazione” e il “Ruolo esecutivo del Presidente”.