Tribunale di Perugia: circolare sulle modalità di richiesta ed emissione dei mandati di pagamento telematici

Il Tribunale ricorda che l'art. 131 c.c.i.i.ha previsto apposite modalità per il deposito ed il prelievo delle somme riscosse a qualsiasi titolo dal curatore, stabilendo in particolare la necessità che il prelievo avvenga sulla base di un mandato «sottoscritto dal giudice delegato e comunicato telematicamente dal cancelliere al depositario nel rispetto delle disposizioni, anche regolamentari, concernenti la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici».

La versione iniziale dell'art. 131 prevedeva che la trasmissione telematica del mandato sarebbe stata disciplinata con apposito decreto ministeriale, in attesa del quale il Tribunale ha rimandato la modifica delle regole di emissione dei mandati. Poiché, tuttavia, il d.lgs. n. 136/2024 (c.d. Correttivo-ter) con l'art. 29 comma 3 ha sostituito il comma 4 dell'art. 131 c.c.i.i., eliminando questa parte della norma, il Tribunale provvede ad adeguare le modalità di trasmissione dei mandati alla norma di legge.

I mandati, dunque, non saranno più cartacei (o meglio, telematicamente redatti su Fallco, con copia conforme cartacea da esibire in banca), ma saranno redatti e trasmessi telematicamente alla cancelleria, con attuazione diretta dell'istituto di credito, senza il rilascio di alcuna copia cartacea.

Tali modalità, decorrenti dal 1° marzo 2025, vengono chiarite nella circolare allegata, che si sviluppa secondi tre passaggi:

• Comunicazione dei dati del conto corrente – libretto;
• Modalità di richiesta di emissione dei mandati di pagamento;
• Modalità di emissione del mandato di pagamento.