Azione di responsabilità del creditore: serve la prova dell’insufficienza patrimoniale della società
06 Marzo 2025
In tema di azioni di responsabilità, il creditore che agisce ai sensi dell'art. 2476, comma 6, c.c. non può limitarsi a provare il mancato pagamento del suo credito, ma è tenuto a dimostrare anche l'insufficienza del patrimonio sociale al soddisfacimento dei crediti sociali. Tale situazione, di “eccedenza delle passività sulle attività”, si verifica quando l'attivo sociale, raffrontato ai debiti della società, è insufficiente al loro soddisfacimento e non coincide necessariamente né con il determinarsi dello stato di insolvenza - potendo una società trovarsi nell'impossibilità di far fronte ai propri debiti ancorché il patrimonio sia integro - né con la situazione di perdita integrale del capitale sociale - potendosi in tal caso verificare un pareggio tra attivo e passivo, con soddisfo di tutti i creditori nella fase di liquidazione che segue allo scioglimento della società in caso di mancata ricostituzione del capitale. |