Determinazione dell'interesse ad agire in opposizione

Redazione scientifica
26 Luglio 2016

L'interesse ad agire in opposizione va determinato in relazione alla situazione giuridica ed al pregiudizio arrecato a tale situazione giuridica dall'atto esecutivo oggetto dell'opposizione.

In materia di espropriazione forzata, l'interesse ad agire in opposizione va determinato in relazione alla situazione giuridica ed al pregiudizio arrecato a tale situazione giuridica dall'atto esecutivo oggetto dell'opposizione: ne consegue che, non essendo configurabile alcun generico ed astratto diritto al contraddittorio, è inammissibile l'impugnazione di un atto dell'esecuzione priva di specificazione delle ragioni per le quali la lesione del contraddittorio abbia comportato l'ingiustizia del processo.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.