Il regime fiscale della rinuncia ai crediti dei soci verso la società

La Redazione
15 Febbraio 2016

La Fondazione Nazionale Commercialisti, con un documento del 15 gennaio scorso, illustra le novità introdotte dal c.d. Decreto Internazionalizzazione” in tema di regime fiscale Ires della rinuncia ai crediti dei soci verso la società.

La Fondazione Nazionale Commercialisti, con un documento del 15 febbraio, illustra le novità introdotte dal c.d. Decreto Internazionalizzazione” in tema di regime fiscale Ires della rinuncia ai crediti dei soci verso la società.

L'art. 13, comma 1, lett. a), b) ed e), d. lgs. n. 147/2015 ha riformato l'art. 88, comma 4 Tuir, prevedendo ora una rilevanza fiscale, a titolo di sopravvenienza attiva, per la parte della rinuncia che eccede il valore fiscalmente riconosciuto al credito, con conseguente imponibilità della parte eccedente detto valore: viene così superato il precedente regime, improntato alla totale irrilevanza fiscale della rinuncia, in favore di una rilevanza variabile; resta, invece, immutato, il quadro normativo dei versamenti a fondo perduto o in conto capitale effettuati dai soci verso la società, per i quali rimane un'irrilevanza fiscale assoluta.

Questo parziale revirement offre l'occasione per ripercorrere l'evoluzione della disciplina, per analizzare la portata e l'ambito applicativo della novella legislativa, in ambito societario, e infine per evidenziare criticità e questioni rimaste irrisolte.

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