Bilanci d’esercizio, il CdM avvia la revisione

La Redazione
19 Maggio 2015

Approvato dal Governo in prima lettura uno schema di decreto legislativo che modifica la normativa del bilancio di esercizio e di quello consolidato per le società di capitali. Così l'Italia si adegua alle disposizioni comunitarie contenute nella direttiva 2013/34/UE.

Nuove disposizioni in materia di obblighi di trasparenza per le imprese del settore estrattivo e dello sfruttamento delle aree forestali. Revisione delle norme del codice civile in materia di bilancio d'esercizio e bilancio consolidato delle società di capitali nonché della disciplina contenuta nel D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127. Modifica di provvedimenti legislativi in materia di conti annuali e consolidati delle imprese di assicurazione e di revisione legale dei conti.

Sono questi gli ambiti di intervento dello schema di decreto legislativo ieri all'esame preliminare del Governo.

Si apre, dunque, la strada per la modifica della disciplina “del bilancio di esercizio e di quello consolidato per le società di capitali e gli altri soggetti individuati dalla legge”, così come previsto a livello comunitario. In particolare, lo schema approvato ieri dal CdM in prima lettura, attua la direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013, relativa ai bilanci d'esercizio ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di impresa, recante modifica della direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio.

Si segnala che nella stessa seduta, sempre al fine di attuare la predetta direttiva comunitaria, è stato anche approvato uno schema di decreto che interviene sui bilanci degli intermediari finanziari redatti sulla base delle previsioni della Direttiva 86/635/CEE e disciplina i casi in cui un intermediario bancario o finanziario vigilato dalla Banca d'Italia è tenuto a redigere il bilancio consolidato sulla base dei principi contabili internazionali IASB adottati dalla Commissione europea.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.