Start up innovative: procedura semplificata per modificare atto costitutivo e statuto

La Redazione
05 Maggio 2017

Stanno per diventare operative le novità semplificatorie introdotte lo scorso ottobre da Ministero per lo Sviluppo Economico: dal 22 giugno, infatti, le start up innovative costituite in forma di s.r.l. online e con firma digitale, potranno modificare gli atti costitutivi e gli statuti con la stessa modalità semplificata, senza notaio.

Stanno per diventare operative le novità semplificatorie introdotte lo scorso ottobre da Ministero per lo Sviluppo Economico: dal 22 giugno, infatti, le start up innovative costituite in forma di s.r.l. online e con firma digitale, potranno modificare gli atti costitutivi e gli statuti con la stessa modalità semplificata, senza notaio.

Il decreto direttoriale del 4 maggio, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, detta le specifiche tecniche per la struttura degli atti modificativi, dando così attuazione al precedente decreto del Mise 28 ottobre 2016 (su cui si veda news, in questo portale). La modulistica deve essere sottoscritta dal presidente dell'assemblea e da tutti i soci che hanno approvato la modifica (o dall'unico socio se si tratta di società unipersonale).

L'atto modificativo, una volta registrato fiscalmente all'Agenzia delle Entrate, viene trasmesso all'ufficio del registro delle imprese competente, che lo protocolla, procede a verificare i requisiti e, in caso di esito positivo, lo registra.

Viene, così, a completarsi la procedura semplificata prevista dall'art. 4, comma 10-bis, del D.L. n. 3/2015.

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