Pubblicata la Relazione sull'attività dell'ABF nel 2015

Fabio Fiorucci
14 Luglio 2016

La Banca d'Italia ha reso nota il 20 giugno 2016 la Relazione sull'attività svolta dall'Arbitro bancario e finanziario (ABF) nel 2015. Come risaputo, l'ABF è un sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie (Alternative Dispute Resolution, ADR) di tipo decisorio. La pronuncia sulla controversia tra cliente e intermediario è assunta secondo diritto sulla base delle domande formulate dal ricorrente e dei documenti presentati dalle parti.

La Banca d'Italia ha reso nota il 20 giugno 2016 la Relazione sull'attività svolta dall'Arbitro bancario e finanziario (ABF) nel 2015.

Come risaputo, l'ABF è un sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie (Alternative Dispute Resolution, ADR) di tipo decisorio. La pronuncia sulla controversia tra cliente e intermediario è assunta secondo diritto sulla base delle domande formulate dal ricorrente e dei documenti presentati dalle parti.

La Relazione ha evidenziato che nel corso del 2015 sono giunti a decisione 10.450 ricorsi. Di particolare interesse è il dato relativo all'esito dei ricorsi, che nel 68% dei casi è stato sostanzialmente favorevole per i clienti, con accoglimento totale o parziale delle richieste formulate (41% dei casi) oppure con dichiarazione della cessazione della materia del contendere, conseguente alla soddisfazione del ricorrente nel corso della procedura (27%). Complessivamente, nel 2015 sono stati riconosciuti quasi 10 milioni di euro ai ricorrenti.

La tematica che più ha impegnato l'ABF riguarda le operazioni di finanziamento contro cessione del quinto dello stipendio o della pensione, con la richiesta di restituzione di parte delle spese sostenute dai ricorrenti in caso di estinzione anticipata del rapporto; altri ricorsi hanno riguardato soprattutto questioni relative a Bancomat, conto corrente, mutuo e Carte di credito.

Dalla Relazione 2015 si apprende altresì che a) entro il 2016 saranno attivati quattro nuovi Collegi a Torino, Bologna, Bari e Palermo e che b) è in corso di realizzazione una nuova procedura informatica di supporto al sistema che consentirà l'accesso online all'ABF; tale procedura sarà disponibile entro la metà del 2017.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.