Comunicazione preventiva all'AGCM delle operazioni di concentrazione

La Redazione
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15 Settembre 2017

L'AGCM, con comunicazione del 7 settembre 2017, fornisce alcuni chiarimenti sulla disciplina dell'obbligo di comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione, recentemente modificata dalla Legge Concorrenza 2017.

L'AGCM, con comunicazione del 7 settembre 2017, fornisce alcuni chiarimenti sulla disciplina dell'obbligo di comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione, recentemente modificata dalla Legge Concorrenza 2017.

L'art. 1, comma 177, L. n. 124/2017 ha, infatti, modificato l'art. 16, comma 1, L. n. 287/1990, modificando le soglie di fatturato rilevanti per l'obbligo de quo.

L'Agcm ha chiarito, quanto al regime transitorio di applicazione del nuovo criterio di determinazione delle soglie di fatturato a cui è collegato l'obbligo di comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione, che l'operazione di concentrazione si intende realizzata nel momento in cui si produce l'effetto di acquisizione del controllo.

Di conseguenza, quando “una concentrazione venga posta in essere mediante una sequenza negoziale complessa, il limite temporale massimo entro cui effettuare la comunicazione (preventiva) all'Autorità è costituito dalla data di conclusione del contratto definitivo, che realizza il passaggio del controllo (cd closing)”.

La nuova disciplina si applicherà se tale data coincide o è successiva al 29 agosto 2017 (data di entrata in vigore della L.n. 124/2017).

In applicazione della nuova normativa, con provvedimento n. 26735, pubblicato il 12 settembre sul Supplemento al n. 34/17 del Bollettino, l'AGCM ha deliberato la modifica del Formulario per la comunicazione di un'operazione di concentrazione fra imprese.