Distribuzione e collocamento di prodotti finanziari complessi

Dall'1 luglio 2015 tutti gli intermediari nazionali ed esteri operanti in Italia devono tener conto della comunicazione Consob 0097996 del 22 dicembre 2014 in materia di distribuzione e collocamento di prodotti finanziari complessi presso la clientela al dettaglio (retail).
Obiettivo di questa iniziativa di vigilanza è quello di contenere i rischi legati all'offerta di prodotti complessi alla clientela retail. Consob ha inteso così innalzare ulteriormente il livello di tutela a favore della componente del mercato meno consapevole dei rischi connessi a determinati prodotti finanziari.
Per effetto della Comunicazione gli intermediari dovranno innanzitutto compiere una scelta al livello del massimo vertice aziendale su come impostare le proprie politiche commerciali in materia di prodotti finanziari complessi. Consob raccomanda agli operatori di astenersi dall'offerta e dal collocamento presso il retail di alcuni strumenti finanziari a complessità molto elevata, spesso opachi e poco comprensibili per i piccoli risparmiatori. Qualora gli intermediari si discostino da queste indicazioni, è necessaria una scelta consapevole assunta dal Consiglio di Amministrazione o dal Consiglio di Gestione.
L'iniziativa, che si caratterizza per un forte carattere di dissuasione, non introduce alcuna nuova regola e si inquadra comunque nel quadro normativo vigente. Consob recepisce a pieno e fa proprie, nella comunicazione, le posizioni assunte in materia dall'European Securities and Markets Authority (Esma), l'autorità europea di regolamentazione sui mercati finanziari.