La tipicità del sequestro di quote sociali

La Redazione
07 Marzo 2016

Nel caso di proposizione di una domanda cautelare fondata sull'intervenuta risoluzione di diritto di un contratto di cessione di quote sociali e sul rischio che il cessionario possa vendere a terzi le suddette quote, ancora in suo possesso in quanto inerte rispetto alla richiesta di retrocessione, oppure esercitare i diritti sociali nonostante sia privo della qualità di socio, l'unico strumento cautelare tipico è il sequestro giudiziario delle quote ai sensi dell'art. 670 c.p.c.

Nel caso di proposizione di una domanda cautelare fondata sull'intervenuta risoluzione di diritto di un contratto di cessione di quote sociali e sul rischio che il cessionario possa vendere a terzi le suddette quote, ancora in suo possesso in quanto inerte rispetto alla richiesta di retrocessione, oppure esercitare i diritti sociali nonostante sia privo della qualità di socio, l'unico strumento cautelare tipico è il sequestro giudiziario delle quote ai sensi dell'art. 670 c.p.c., che consente l'accertamento della risoluzione del contratto di cessione e nella retrocessione, mentre non può trovare accoglimento la richiesta della cautela atipica di cui all'art. 700 c.p.c.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.