Eliminazione della clausola statutaria di prelazione e abuso di potere dell’assemblea dei soci

La Redazione
07 Luglio 2015

L'eliminazione della previsione statutaria che prevede il diritto di prelazione è possibile in quanto essa non elimini anche nel contempo il diritto di prelazione esercitabile dal socio al momento della deliberazione o in un momento subito successivo.

L'eliminazione della previsione statutaria che prevede il diritto di prelazione è possibile in quanto essa non elimini anche nel contempo il diritto di prelazione esercitabile dal socio al momento della deliberazione o in un momento subito successivo: consentire la rimozione della clausola di prelazione in presenza dei presupposti di fatto che legittimano l'esercizio del diritto ivi previsto - cioè nell'imminenza di una vendita -, significa consentire l'abrogazione di fatto dello stesso diritto di prelazione, ad arbitrio della maggioranza; se ciò accade, è evidente che la maggioranza ha esorbitato i limiti del suo diritto, incorrendo in abuso.

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