Richiamo sulla distribuzione di fondi esteri ed estero-vestiti

09 Settembre 2015

La Consob, con comunicazione 0055927 del 10 luglio 2015, ha richiamato l'attenzione degli intermediari distributori di fondi esteri ed estero-vestiti, sul fatto che la selezione dei prodotti da offrire alla clientela non può fondarsi su valutazioni di mero vantaggio economico per l'intermediario ma deve essere rivolta a soddisfare gli interessi dei clienti serviti.

La Consob, con comunicazione 0055927 del 10 luglio 2015, ha richiamato l'attenzione degli intermediari distributori di fondi esteri ed estero-vestiti, che rappresentano il 70% circa del patrimonio dei fondi collocati in Italia, sul fatto che la selezione dei prodotti da offrire o consigliare alla clientela non può fondarsi su valutazioni di mero vantaggio economico per l'intermediario ma deve essere rivolta prioritariamente a soddisfare gli interessi dei clienti serviti. La Commissione ha ritenuto di intervenire con una comunicazione, dato che in ambito comunitario permangono aree di disomogeneità nei diversi Stati sul tema dei costi gravanti sui prodotti della gestione collettiva e, in particolare, sul profilo delle commissioni di incentivo, le cosiddette performance fee.

La comunicazione intende, quindi, richiamare gli intermediari distributori di fondi caratterizzati da meccanismi commissionali più vantaggiosi per i gestori e per gli stessi distributori ad individuare e a gestire i conflitti di interesse che ne derivano.

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