Limiti del controllo dei soci sull’operato degli amministratori

La Redazione
14 Novembre 2016

Non si possono opporre, quali limiti al controllo concesso ai soci di s.r.l. sull'attività degli amministratori ex art. 2476, comma 2, c.c., ragioni di tutela della riservatezza aziendale o rispetto della privacy di terzi.

Non si possono opporre, quali limiti al controllo concesso ai soci di s.r.l. sull'attività degli amministratori ex art. 2476, comma 2, c.c., ragioni di tutela della riservatezza aziendale o rispetto della privacydi terzi. Va comunque rilevato che tale diritto di controllo deve essere esercitato nel rispetto dei canoni della buona fede e della correttezza dovendosi considerare abuso di diritto una richiesta continua, tale da concretizzarsi in una condotta ostruzionistica. Inoltre, non può ritenersi concessa al socio di minoranza la possibilità di esercitare suddetto diritto di consultazione facendo “accesso ai locali dell'azienda in qualsiasi momento”, rendendosi necessario un contemperamento tra i diritti dei soci con le esigenze di ordinata e serena gestione dell'attività.

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